L’Europa incerta
Vienna e i Balcani a un secolo dalla grande guerra
Trieste – Skopje – Vienna – Spalato – Sarajevo – Belgrado
luglio 2014 – agosto 2014
di
Davide Rossi
In appendice
La guerra vista dagli altri: il conflitto mondiale raccontato attraverso le immagini dell’esercito austriaco
Introduzione di Emilio Sabatino
Presentazione di Sergio Mauri
PGRECO
A un secolo dall’inizio del primo conflitto mondiale e a una manciata di anni dalle guerre che hanno insanguinato i Balcani in tempi recenti, Davide Rossi ha attraversato – partendo da Trieste – Vienna e i Balcani, restituendoci, tra saggio storico e cronaca del presente, la profondità e la complessità di un continente incapace di trovare una strada verso il futuro. Un’Europa incerta, stretta tra le logiche monetariste e consumiste del capitalismo dominante e nuove forme di protagonismo popolare. L’autore legge nei Balcani non una marginale periferia del continente, ma un luogo privilegiato per immaginare il futuro del continente, anche alla luce della storia della Jugoslavia socialista, capace di realizzare l’incontro tra popoli, lingue, religioni, dentro valori di solidarietà, inclusione ed eguaglianza, libera da ogni sanguinario nazionalismo e anzi capace di guardare al mondo con rinnovata fraternità, attraverso il Movimento dei Non Allineati promosso da Tito e Nasser nel 1961.