Dieci anni. Chi è stato a Genova nei giorni del NoG8 2001, quando pacificamente gridavamo che loro erano otto persone e noi sei miliardi di essere umani, oggi sette, e per risposta venivamo aggrediti, non dimentica.
Genova è x noi, ma Genova soprattutto è dentro di noi, paura, rabbia, il sangue, la sete, il desiderio di acqua introvabile sotto una cappa di caldo peggiorato da oggetti bruciati, lacrimogeni, gas CS, vietati, eppure utilizzati, e pure pallottole, come quella che mi è volata, fortunatamente venti centimetri sopra la testa in via Tolemaide. Una città tutta chiusa dove una bottiglietta d’acqua o un rubinetto erano introvabili. Ma Genova è anche la solidarietà, il sorriso negli occhi di chi ti era vicino allora e sai che lo è anche oggi, dieci anni dopo. Le suore di bianco vestite, le donne in nero, i monaci buddisti, gli immigrati africani, gli studenti e i lavoratori italiani ed europei. Genova è un pezzo della strada compiuta da chi crede in un mondo giusto. libero, eguale.
Da dieci anni sono presente in piazza Carlo Giuliani nel pomeriggio del 20 luglio, per ricordarlo. Per ricordare. Anche quest’anno e insieme a me i ragazzi del SISA.
Genova è memoria e ricordo, è il seme del cammino che stiamo ancora camminando.
10 luglio ’11
Davide Rossi
Direttore Centro Studi “Anna Seghers”
Iniziative:
Centro Studi “Anna Seghers”
via Benedetto Cacciatori 12 Milano
lunedì 18 luglio, ore 17.30 – presentazione del libro:
“Col cuore nei giorni di Genova” di Davide Rossi
mercoledì 20 luglio ’11
ore 11.00 ritrovo in stazione Centrale Milano
ore 11.10 partenza per Genova e partecipazione al ricordo di Carlo Giuliani
rientro in serata